La sensazione di dover
necessariamente e assolutamente fare qualcosa, senza sapere però
bene cosa...
L'orizzonte che si
stringe intorno a noi, fino a quando solamente il confine di noi
stessi c'è ancora e, oltre, niente altro; vediamo allora noi stessi da
vicino, come un neo o un pelo sul braccio con la lente
d'ingrandimento; i rapporti tra le cose cambiano e ci chiediamo che
senso abbiano più queste ultime...
A volte bisogna essere in
grado di sostenere il proprio orizzonte da soli, ma fino a quando si
può resistere sotto una pressione esterna avversa? Certo, dipende
dall'intensità di questa pressione; quando diventa troppo forte,
cediamo, la pressione esterna si trasforma in interna, e siccome non
possiamo essere avversi a noi stessi per principio dell'essere, ci
uniamo al flusso distruttivo da essa originato!
E poi? E poi niente, è
semplicemente successo qualcosa d'irreparabile, di irreversibile,
piccolo o grande o che sia (il tempo che non cambia verso)...
~~~o~~~
Stiamo sprecando il
nostro tempo? Neanche le parole hanno più un senso... Allora si
ritorna ai fatti: sorrisi, scuse, strette di mano, baci, abbracci:
gesti antichi... Ci affidiamo ad essi facendo scomparire la nostra
identità... Futuri gesti antichi saranno scrivere un'email a una
vecchia amica... Gesti antichi come codice culturale (come ancora di
salvataggio - o come condanna definitva!), gesti antichi come quelli
che in media la popolazione adulta (e non)... Patrimonio di
sotto-gesti antichi... Innamorarsi di qualcuno che abbia, come
propri, gesti antichi buffi, dolci...
Ascoltare una vecchia
canzone che ci piace tanto è anche un gesto antico, come fumare un'altra sigaretta: "Suonala ancora Sam"...
Legarsi, legare la propria identità alla conquista intellettuale di aver capito di non avere un'identità, come costruire un tempio su di una roccia a picco sul mare...
Fisici gesti antichi contro identità-eredità culturale... E la televisione in tutto questo? Scoperta di nuove dimensioni! Ma in quante cavolo di dimensioni viviamo, si può sapere? Cioè, voglio dire, si può continuare ad aggiungere nuove dimensioni su dimensioni?
[ - (forse con la crescita logaritmica...)
- (???) ]
- (???) ]
Alla fine anche il concetto stesso di dimensione perde significato... Dimensioni ridimensionate! Scale riscalate!! Misure rimisurate!!! Forse metri storti e piegati pure, curve frattali, frazioni irrazionali, dipinti concettuali!
Sulla tela della vita che non c'è
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